La Parola di Dio Lampada ai miei passi, Luce sul mio cammino!
I Lettura 1 Sam.26,2.7-9 e seg.
Saul si mosse e scese nel deserto di Zif, conducendo con sé tremila uomini scelti d’Israele, per ricercare Davide nel deserto di Zif. Davide e Abisài scesero tra quella gente di notte ed ecco, Saul dormiva profondamente tra i carriaggi e la sua lancia era infissa a terra presso il suo capo, mentre Abner con la truppa dormiva all’intorno. Abisài disse a Davide: “Oggi Dio ti ha messo nelle mani il tuo nemico. Lascia dunque che io l’inchiodi a terra con la lancia in
un sol colpo e non aggiungerò il secondo”. Ma Davide disse ad Abisài: “Non ucciderlo! Chi mai ha messo la mano sul consacrato del Signore ed è rimasto impunito?”.
II Lettura 1 Cor.15,45-49
Fratelli, il primo uomo, Adamo, divenne un essere vivente, ma l’ultimo Adamo divenne spirito datore di vita. Non vi fu prima il corpo spirituale, ma quello animale, e poi lo spirituale. Il primo uomo, tratto dalla terra, è fatto di terra; il secondo uomo viene dal cielo. Come è l’uomo terreno, così sono quelli di terra; e come è l’uomo celeste, così anche i celesti. E come eravamo simili all’uomo terreno, così saremo simili all’uomo celeste.
VANGELO Lc 6,27-38
Gesù disse ai suoi discepoli: “A voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi trattano male. A chi ti percuote sulla guancia, offri anche l’altra; a chi ti strappa il mantello, non rifiutare neanche la tunica. Da’ a chiunque ti chiede, e a chi prende le cose tue, non chiederle indietro. E come volete che gli uomini facciano a voi, così anche voi fate a loro. Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso.
“A voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici”: in queste brevi parole, a mio avviso, c’è tutto il senso della Parola di Dio di questa Domenica. Ascoltare…amare: il fine dell’uomo, secondo il catechismo (relegato in cantina…!!) diceva: “amare e servire il Signore in questa vita, e per goderlo poi in Paradiso”; l’amore vero è gratuito e l’amore gratuito non può essere compreso al di fuori del Vangelo “Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi”. In genere noi, quando siamo buoni con gli altri, facciamo i ragionieri, teniamo il registro della “partita doppia”, facciamo della reciprocità il principio guida del nostro agire; il Vangelo non si basa sulla reciprocità, l’amore vero si basa sul principio dell’eccedenza;
tante volte abbiamo ascoltato questa frase “la misura dell’amore e l’amore senza misura”. Questo modo divino di essere uomini cambia radicalmente la realtà, perché amare non è un’azione spontanea: ci è chiesto sempre di amare…nonostante tutto.
CategoriaLa Parola del Giorno