Rendimi la gioia della tua salvezza. TEMPO DI PASQUA 2022
I Lettura Dt.4,1.5-9
Mosè parlò al popolo e disse: «Ora, Israele, ascolta le leggi e le norme che io vi insegno, affinché le mettiate in pratica, perché viviate ed entriate in possesso della terra che il Signore, Dio dei vostri padri, sta per darvi. Vedete, io vi ho insegnato leggi e norme come il Signore, mio Dio, mi ha ordinato, perché le mettiate in pratica nella terra in cui state per entrare per prenderne possesso. Le osserverete dunque, e le metterete in pratica, perché quella sarà la vostra saggezza e la vostra intelligenza agli occhi dei popoli.
VANGELO Mt.5,17-19
Gesù disse ai suoi discepoli: «Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli».
Quanto Dio ha indicato con le sue leggi, non è un semplice bagaglio di norme ma è la sapienza divina, è il tesoro che ci è stato consegnato per la vita da Colui che ci ha creati per amore e vuole solamente il nostro bene assoluto, ecco perché Gesù ha detto che le norme dell’Antico Testamento non vengono aboliti ma in lui sono state portate a compimento e a completamento. Il primo a compiere le norme dell’Antico Testamento è stato proprio Gesù e noi siamo chiamati a seguire lui, unico Maestro, che ci ha insegnato come camminare e qual è lo spirito giusto del nostro andare: aderire con cuore vivo e sincero alla volontà di Dio.