Rendimi la gioia della tua salvezza. TEMPO DI PASQUA 2022
I Lettura Ger.20,10-13
Sentivo la calunnia di molti: «Terrore all’intorno! Denunciàtelo! Sì, lo denunceremo». Tutti i miei amici aspettavano la mia caduta: «Forse si lascerà trarre in inganno, così noi prevarremo su di lui, ci prenderemo la nostra vendetta». Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso, per questo i miei persecutori vacilleranno e non potranno prevalere; arrossiranno perché non avranno successo, sarà una vergogna eterna e incancellabile. Signore degli eserciti, che provi il giusto, che vedi il cuore e la mente, possa io vedere la tua vendetta su di loro, poiché a te ho affidato la mia causa! Cantate inni al Signore, lodate il Signore, perché ha liberato la vita del povero dalle mani dei malfattori.
VANGELO Gv.10,31-42
I Giudei raccolsero delle pietre per lapidare Gesù. Gesù disse loro: «Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?». Gli risposero i Giudei: «Non ti lapidiamo per un’opera buona, ma per una bestemmia: perché tu, che sei uomo, ti fai Dio». Disse loro Gesù: «Non è forse scritto nella vostra Legge: “Io ho detto: voi siete dèi”? Ora, se essa ha chiamato dèi coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio – e la Scrittura non può essere annullata –, a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo voi dite: “Tu bestemmi”, perché ho detto: “Sono Figlio
di Dio”? Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; ma se le compio, anche se non credete a me, credete alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me, e io nel Padre». Allora
cercarono nuovamente di catturarlo, ma egli sfuggì dalle loro mani.
Che strano: Gesù viene perseguitato e sarà condannato a morte perché ci ha rivelato il Padre, ci ha rivelato l’Amore, ci ha rivelato la Misericordia e tutto questo con le opere; tutto questo perché non hanno saputo vedere ed andare oltre la figura umana di Gesù le cui opere non potevano essere di un uomo, e percepire la Sapienza attraverso la sua parola. Anche noi cristiani saremo credibili e testimoni, in qualunque modo ci sarà richiesto, se compiremo le opere di Dio e diremo le parole di Gesù; la fede senza le opere non è credibile e non attrae.