Rendimi la gioia della tua salvezza. TEMPO DI PASQUA 2022
I Lettura At.2, 36-41
Pietro diceva ai Giudei: «Sappia dunque con certezza tutta la casa di Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso». All’udire queste cose si sentirono trafiggere
il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?». E Pietro disse loro: «Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono
dei vostri peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo.
VANGELO Gv. 20.11-18
Maria stava all’esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l’hanno posto». Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrò a prenderlo». Gesù le disse: «Maria!». Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» – che significa:«Maestro!». Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”». Maria di Màgdala andò ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto.
In questi primi giorni di Pasqua siamo chiamati a meditare, a comprendere il significato della Risurrezione per ciascuno di noi, attraverso il comportamento di alcuni personaggi che l’hanno vissuta profondamente, Il primo personaggio è Maria di Magdala: è quella che ha più coraggio: si reca di notte al sepolcro, sfida la paura; di fronte all’imprevedibile, il sepolcro vuoto, si fa missionaria, corre dall’Apostolo Pietro per portargli questo annuncio sconcertante: “Il sepolcro è aperto e dentro non vi è il suo Signore”. Dopo la verifica di Pietro e Giovanni, lei rimane lì, c’è qualcosa che la lega, la immobilizza “stava all’esterno” e piange; perché? “Hanno portato via il mio Signore!” E si fa anche intraprendente: ”andrò a prenderlo”. L’unico motivo della sua vita è il Cristo da cui aveva ricevuto la vita vera. E lo riconosce nel momento in cui viene chiamata per nome. Confrontiamoci.