Rendimi la gioia della tua salvezza. TEMPO DI PASQUA 2022
I Lettura At.14,21-27
Paolo e Bàrnaba ritornarono a Listra, Icònio e Antiòchia, confermando i discepoli ed esortandoli a restare saldi nella fede «perché – dicevano – dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni». Designarono quindi per loro in ogni Chiesa alcuni anziani e, dopo avere pregato e digiunato, li affidarono al Signore, nel quale avevano creduto.
II Lettura Ap.21,1-5
Io, Giovanni, vidi un cielo nuovo e una terra nuova: il cielo e la terra di prima infatti erano scomparsi e il mare non c’era più. E vidi anche la città santa, la Gerusalemme nuova, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii allora una voce potente, che veniva dal trono e diceva: «Ecco la tenda di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro ed essi saranno suoi popoli ed egli sarà il Dio con loro, il loro Dio. E asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non vi sarà più la morte né lutto né lamento né affanno, perché le cose di prima sono passate».E Colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose».
Vangelo Gv. 13,31-35
Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi. Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri».
Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi”. Questo è il testamento di Gesù, che è allo stesso tempo dono, perché ci garantisce la sua presenza e la sua forza, e responsabilità. Gesù ha posto il criterio dell’amore fuori della reciprocità, “ ti amo come mi ami, ti rispetto come mi rispetti e via dicendo” ma devo amare come Gesù ci ha amati, senza limiti, senza restrizioni, senza misura, senza giudicare, perdonandoci gratuitamente, senza aspettarsi il contraccambio…potremo dirci cristiani solo se sapremo testimoniare questo stile di vita e di amore.