La tua Parola mi fa vivere. TEMPO per ANNUM

21 Giugno 2022 Off Di Don Savino D'Amelio

I Lettura 2 Re 19,9-11 e seg.
«Signore, Dio d’Israele, che siedi sui cherubini, tu solo sei Dio per tutti i regni della terra; tu hai fatto il cielo e la terra. Porgi, Signore, il tuo orecchio e ascolta; apri, Signore, i tuoi occhi e guarda. Ascolta tutte le parole che Sennàcherib ha mandato a dire per insultare il Dio vivente. È vero, Signore, i re d’Assiria hanno devastato le nazioni e la loro terra, hanno gettato i loro dèi nel fuoco; quelli però non erano dèi, ma solo opera di mani d’uomo, legno e pietra: perciò li hanno distrutti. Ma ora, Signore, nostro Dio, salvaci dalla sua mano, perché sappiano tutti i regni della terra che tu solo, o Signore, sei Dio».

VANGELO Mt.7,6.12-14
Gesù disse ai suoi discepoli: «Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi. Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti. Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!».

Due richiami ci fa il Vangelo di oggi:
-Non dare cose sante…le perle…ai cani e ai porci: se non si è preparati a mangiare “cibi succulenti= la Parola di Dio, i Sacramenti; o “cibi sostanziosi= insegnamenti che aiutano a cogliere il senso di Dio, a fare esperienze di Dio e così via, è tutto sprecato, è tempo perso.
-“Entrate per la porta stretta”: quante volte ripeto ai ragazzi e ai giovani che le cose preziose costano, le cose che non hanno valore si buttano presto; per essere testimoni di valori è necessario conquistare le virtù, per essere costruttori di giustizia, di pace, di gioia è necessario sacrificarsi, rinunciare a sé stessi; per entrare nel
Regno di Dio non si può pensare a crearsi delle sicurezze ma bisogna vivere sempre nel rischio del dono, nell’obbedienza, come Abramo: “Va dove ti mostrerò”.

Auguri a mille…a coloro che portano il nome di Luigi, donne e uomini, con i diminutivi, vezzeggiativi ecc. Una particolare preghiera per tutti vo i🙏🙏🙏