La tua Parola mi fa vivere. TEMPO per ANNUM
I Lettura Gal.2,19-20
Fratelli, mediante la Legge io sono morto alla Legge, affinché io viva per Dio. Sono stato crocifisso con Cristo, e non vivo più io, ma Cristo vive in me. E questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me.
Vangelo Gv.15,1-8
Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane
in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».
Oggi la Chiesa ci fa celebrare la Festa di Santa Brigida, una delle Patrone d’Europa; penso che la vita vissuta da questa Santa, mamma di otto figli, che ha educato nella pietà cristiana; moglie esemplare nella relazione con il marito, che ha aiutato a vivere una profonda vita di fede, con la parola e con l’esempio; dopo la morte del marito entra a far parte del Terzo Ordine Francescano e si dedica, attraverso pellegrinaggi, alla penitenza, alla predicazione , diventa consigliera di re, principi e papi…bene, la vita di questa Santa può essere racchiusa nel detto di S. Paolo: “ Sono stato crocifisso con Cristo, e non vivo più io, ma Cristo vive in me”. Se lo facciamo nostro, anche noi possiamo e “dovremmo” realizzare “grandi cose” nella semplicità, lasciandoci guidare dalla sapienza di Dio.