La tua Parola mi fa vivere. TEMPO per ANNUM

4 Agosto 2022 Off Di Don Savino D'Amelio

I Lettura Ger.31,31-34
«Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore –, nei quali con la casa d’Israele e con la casa di Giuda concluderò un’alleanza nuova. Non sarà come l’alleanza che ho concluso con i loro padri, quando li 
presi per mano per farli uscire dalla terra d’Egitto, alleanza che essi hanno infranto, benché io fossi loro Signore. Oracolo del Signore. Questa sarà l’alleanza che concluderò con la casa d’Israele dopo 
quei giorni – oracolo del Signore –: porrò la mia legge dentro di loro, la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. Non dovranno più istruirsi l’un l’altro, dicendo: “Conoscete il Signore”, perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande – oracolo del Signore –, poiché io perdonerò la loro iniquità e non ricorderò più il loro peccato».

VANGELO Mt.16,13-23
Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

La conoscenza di Dio inizia da un suo dono; Geremia comunica l’oracolo del Signore: “porrò la mia legge dentro di loro, la scriverò sul loro cuore”; Gesù a Pietro: “Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli”. I poteri dati a Pietro possiamo pensarli anche come una metafora delle capacità che Dio dà a ciascuno di noi. Ci dona una identità forte: “su questa pietra edificherò la mia Chiesa”, ognuno di noi è “pietra viva” nell’edificio della Chiesa; ci dona la capacità di entrare nell’animo delle persone, per portare il suo Spirito, che illumina, conduce alla conversione, al perdono e alla salvezza. Se uno mi chiedesse: Chi è per te Gesù?” non devo cercare la risposta nei libri, ma nella mia vita cristiana; sarà la risposta più vera, ma anche la domanda più inquietante.