Mostrami Signore la tua via. Crea in me o Dio un cuore puro. TEMPO di Quaresima

31 Marzo 2023 Off Di Don Savino D'Amelio

I Lettura Ger.20,10-13
Sentivo la calunnia di molti: «Terrore all’intorno! Denunciatelo
! Sì, lo denunceremo». Tutti i miei amici aspettavano la mia caduta: «Forse si lascerà trarre in inganno, così noi prevarremo su di lui, ci prenderemo la nostra vendetta».Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso, per questo i miei persecutori vacilleranno e non potranno prevalere. Cantate inni al Signore, lodate il Signore, perché ha liberato la vita del povero dalle mani dei malfattori.

Vangelo Gv. 10,31-42
I Giudei raccolsero delle pietre per lapidare Gesù. Gesù disse loro: «Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?». Gli risposero i Giudei: «Non ti lapidiamo per un’opera buona, ma per una bestemmia: perché tu, che sei uomo, ti fai Dio». Disse loro Gesù: «Non è forse scritto nella vostra Legge: “Io ho detto: voi siete dèi”? Ora, se essa ha chiamato dèi coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio – e la Scrittura non può essere annullata –, a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo voi dite: “Tu bestemmi”, perché ho detto: “Sono Figlio di Dio”? Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; ma se le compio, anche se non credete a me, credete alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me, e io nel Padre». Allora cercarono nuovamente di catturarlo, ma egli sfuggì dalle loro mani. Ritornò quindi nuovamente al di là del Giordano, nel luogo dove prima Giovanni battezzava, e qui rimase. Molti andarono da lui e dicevano: «Giovanni non ha compiuto nessun segno, ma tutto quello che Giovanni ha detto di costui era vero». E in quel luogo molti credettero in lui.

Per testimoniare la verità, per portare a termine la Rivelazione, la sua missione, Gesù la pagherà con la vita ma il tempo lo decide Lui, deve esserci una “pienezza del tempo”, è Lui che si consegna dopo che il Padre lo consegna. Gli avversari ora puntano il dito sulla “bestemmia” per poterlo condannare e lapidare; sarà anche una delle accuse davanti a Pilato, ma non reggerà. Alla sua parola però “molti credettero in Lui”; c’è questo altalenarsi di adesione e negazione, di luce che illumina e di buio che allontana. Anche in noi spesso si verificano queste condizioni: la nostra fede conosce alti e bassi, ci sono giornate di luce e giornate tempestose; come difendersi? L’unico rifugio sicuro è la Parola di Dio che ha in Gesù Cristo il suo compimento e la sua pienezza. In questi ultimi giorni prima della Passione, la Chiesa ci spinge ad attaccarci, con una fede amorosa e piena, a “colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo”