Conservo nel cuore le tue parole mostrami il tuo volere. Tempo Ordinario.
I Lettura Gen.15,1-12.17
In quei giorni, fu rivolta ad Abram, in visione, questa parola del Signore: «Non temere, Abram. Io sono il tuo scudo; la tua ricompensa sarà molto grande». Rispose Abram: «Signore Dio, che cosa mi darai? Io me ne vado senza figli e l’erede della mia casa è Elièzer di Damasco». Soggiunse Abram: «Ecco, a me non hai dato discendenza e un mio domestico sarà mio erede». Ed ecco, gli fu rivolta questa parola dal Signore: «Non sarà costui il tuo erede, ma uno nato da te sarà il tuo erede». Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle»; e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza». Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia.
Vangelo Mt.7,15-20
Gesù disse ai suoi discepoli: «Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete».
Ai tempi di Gesù, prima di Lui e dopo, non solo negli ambienti religiosi ma in tutti gli ambienti, sociali, politici…ovunque ci sono stati e ci sono veri e falsi profeti con cui bisogna fare i conti, visto che son quelli che hanno la responsabilità della guida delle persone, della società; come riconoscerli? Dai frutti, dalle loro opere non dai loro discorsi, dal modo con cui si presentano. Forse nei tempi passati era più facile riconoscerli, per esempio nella Sacra Scrittura il modo per riconoscere i veri dai falsi profeti dipendeva dall’avverarsi di quanto annunciavano, il profeta che annunciava eventi che faceva comodo ascoltare, che piacevano al popolo si rivelava un falso profeta, Geremia, Isaia ecc. che annunciavano eventi spiacevoli per la cattiva condotta del popolo, venivano rifiutati, perseguitati ma la loro parola era veritiera. Nei tempi della vasta comunicazione è molto più difficile decifrare i messaggi, verificarne la veridicità; ci sono persone che si propongono di plagiare, di distorcere la verità, di pilotare eventi e comportamenti. Maggiore è l’insidia maggiore deve essere l’attenzione da parte nostra di saper discernere