Conservo nel cuore le tue parole mostrami il tuo volere. Tempo Ordinario.

2 Ottobre 2023 Off Di Don Savino D'Amelio

I Lettura Es.23,20-23
Così dice il Signore: “Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato. Abbi rispetto della sua presenza, dà ascolto alla sua voce e non ribellarti a lui; egli infatti non perdonerebbe la vostra trasgressione, perché il mio nome è in lui. Se tu dai ascolto alla sua voce e fai quanto ti dirò, io sarò il nemico dei tuoi nemici e l’avversario dei tuoi avversari. Il mio angelo camminerà alla tua testa”.

Vangelo Mt.18,1-5.10
In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: “Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?”. Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: “In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me. Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli”.

A breve distanza di giorni in cui abbiamo festeggiato i tre Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, la Chiesa ci fa celebrare la memoria degli Angeli Custodi. Chi sono questi “Angeli Custodi e cosa rappresentano per ognuno di noi? L’Angelo è come un intermediario, colui che fa camminare verso Dio e che contemporaneamente, in un certo senso lo protegge dalla sua terribile presenza. L’Angelo ci fa ascoltare la voce di Dio; secondo la Bibbia la sua presenza accanto a noi non ha altro scopo che di metterci in relazione con lui. E Dio dice: “Ascolta la sua voce, non ribellarti a lui; egli non ti perdonerebbe, perché il mio nome è in lui” Se siamo docili a questa voce interiore, che è la voce stessa di Dio, siamo condotti progressivamente a una unione profonda con il Signore.