Conservo nel cuore le tue parole mostrami il tuo volere. Tempo Ordinario.
I Lettura 1 Cor.3,9-11.16-17
Fratelli, voi siete edificio di Dio. Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come un saggio architetto io ho posto il fondamento; un altro poi vi costruisce sopra. Ma ciascuno stia attento a come costruisce. Infatti nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo. Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? Se uno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui. Perché santo è il tempio di Dio, che siete voi.
Vangelo Gv.2,13-22
Gesù trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà». Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
Oggi la Chiesa celebra la “Dedicazione della basilica di San Giovanni in Laterano, la prima Chiesa in assoluto dell’epoca cristiana ad essere “Consacrata” nel 324 con il nome di Basilica del Santo Salvatore. Qual è il significato di questa festa, su cosa siamo chiamati a meditare? Sappiamo che la “chiesa” è il luogo in cui si riuniscono i fedeli per il culto, per pregare, per adorare, ma sappiamo che Gesù alla Samaritana aveva detto che “i veri adoratori adoreranno il Padre in Spirito e verità”(Gv.4,23); Gesù si è autoproclamato “il nuovo Tempio di Dio”, cioè Lui è il luogo dell’incontro del credente con Dio. Ancora, San Paolo (I lettura) ci dice che “Voi siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi“; infine la parola “chiesa” deriva dalla parola greca “ecclesia” che significa “assemblea popolare e poi comunione di persone”. La chiesa quindi non la possiamo né la dobbiamo pensare come un luogo immobile, una costruzione …ma come una realtà viva perché costituita da persone che sono pietre vive e preziose, “santo è il tempio di Dio, che siete voi”. Di qui l’invito a non dissacrare in alcun modo questo tempio: che sia Gesù Cristo, che siano le singole persone, nella loro unità di corpo e anima, che sia la “comunità dei battezzati”, che sia anche il luogo fatto di pietre.